Arriva la nuova classifica dedicata all’olio extravergine d’oliva del Gambero Rosso: ecco i migliori in tutte le categorie.
La stagione 2020-2021 è stata quella della consacrazione assoluta per l’olio extravergine d’oliva. Il consumo medio è cresciuto del 9% (3,1 miliardi di chili complessivi), i giovani si interessano alle eccellenze del Made in Italy, le esportazioni sono aumentate del 55% nell’arco di cinque anni. Ma quali sono i migliori EVO italiani? Lo rivela la Guida Oli d’Italia 2021 del Gambero Rosso, che racconta di aziende che si sono trasformate in palestre di sublimità e sperimentazioni.
I migliori oli EVO italiani del 2021: special awards
Il Gambero Rosso ha recensito 982 oli extravergine provenienti da 544 aziende. Un numero impressionante, a testimonianza dello sviluppo continuo della cultura dell’EVO. D’altronde non è certo un caso se l’attenzione alla qualità è sempre più ricercata e l’80% degli italiani preferisce acquistare soltanto olio extravergine d’oliva.
Ecco gli Special Awards della Guida Oli d’Italia 2021.
Frantoio Muraglia
Si comincia da Andria, in Puglia. L’antico frantoio Muraglia produce da cinque generazioni e fa dell’oliva coratina il proprio cavallo di battaglia. Con una particolare predilezione per il Denocciolato e il Gran Cru. L’impresa si estende su 44 ettari e conta 10mila piante.
Frantoio di Santa Téa – Gonnelli 1585
Dal 1585 la famiglia Gonnelli produce a Reggello, in provincia di Firenze, uno degli EVO migliori d’Italia. L’azienda si espande su 200 ettari e 48mila piante. Tra i tanti prodotti spicca la linea Grand Cru.
Agraria Riva del Garda
Il frantoio dell’anno è quello di Agririva, a Riva del Garda. Le linee di successo sono soprattutto tre: Uliva 1111 (EVO Garda Trentino Dop in sole 1111 bottiglie numerate), 46° Parallelo (definito “l’extravergine delle meraviglie e del benessere”) e Ulidea, la sperimentazione a base di olive nere frammentate realizzata con lo chef Alfio Ghezzi.
Colli Etruschi Blera
“La cura dei nostri olivi e la qualità dell’olio sono una dichiarazione d’amore per il territorio”, proclama la cooperativa agricola in provincia di Viterbo. Il loro EVO DOP Tuscia è premiato con 3 foglie, il massimo riconoscimento dedicato agli oli eccezionali.
Trappeto di Caprafico
L’azienda agricola di Tommaso Masciantonio è a Casoli, in provincia di Chieti. Produce il DOP biologico dalle colline teatine della Majella, l’EVO dalle cultivars Gentile di Chieti, Intosso e Leccino, le varianti al limone, zafferano, cedro, arancia, basilico, peperoncino piccante, aglio e funghi porcini.
La Gramigna
La prima new entry della Guida Oli d’Italia 2021 arriva da Pontassieve, sulle colline a est di Firenze. L’azienda di famiglia di Renata Conti strappa applausi per il suo olio Grullo, biologico toscano di categoria superiore. Renata lo definisce “un’emozione sostenibile”.
Albino Armani
La seconda new entry non è per niente giovane. Dal 1607 la cantina della famiglia Armani eccelle per i vini della valle dell’Adige. Il Gambero Rosso premia il loro Garda DOP, prodotto delle cultivar autoctone Casaliva, Leccino, Favarola e Grignano sui Colli Morenici a sud est del Lago di Garda.
Olearia San Giorgio
Dal 1940 i fratelli Fazari, mastri oleari di San Giorgio Morgeto, valorizzano i caratteristici ulivi calabresi. L’azienda si estende su più di 140 ettari con 25mila piante. Le eccellenze premiate sono l’Altanum (blend dal fruttato medio leggero, dal colore verde con riflessi gialli) e Micu 1906, varietà ottobratica dedicata al fondatore Domenico.
Olio Decimi
A Bettona, in provincia di Perugia, sorge l’azienda di Graziano, Romina e Margherita, “olivicoltori e frantoiani per passione”. La Guida segnala i loro Emozione (da un blend di olive di varietà Moraiolo, Frantoio, Leccino e San Felice), Moraiolo Colli Martani e N°51, dal numero della particella dell’oliveto centenario di Bettona.
Fonte di Foiano
A Castagneto Carducci, piccolo comune della provincia di Livorno, i fratelli Paolo e Simone Di Gaetano, figli dei fondatori Marina e Michele, mandano avanti con rispetto delle piante e dei cicli naturali l’azienda di famiglia. Il Gambero Rosso esalta il loro Riflessi, fruttato leggero monovarietale 100% da olive della varietà Maurino.
La classifica completa dei migliori EVO
Completano la classifica della Guida Oli d’Italia 2021:
- Azienda Agricola Giacomo Grassi: Chianti Classico DOP (Greve in Chianti, Firenze)
- Emozioneolio: Evo Opus (Colli al Metauro, Pesaro e Urbino)
- Fattoria di Volmiano – Marchesi Gondi: V – Igp Toscano Colline di Firenze (Calenzano, Firenze)
- Il Borro: Evo Primo Raccolto (Loro Ciuffenna, Arezzo)
- La Selvotta Azienda Agricola: Electum (Vasto, Chieti)
- Oleificio F.A.M.: Ravece (Venticano, Avellino)
- Olio Biologico Titone: DOP Valli trapanesi (Loco Grande, Trapani)
- Olio Ciccolella: Coppadoro di varietà Coratina (Molfetta, Bari)
- Olio De Carlo: Tenuta Arcamone (Bitritto, Bari)
- Olio Flaminio: Evo Flaminio (Trevi, Perugia)
- Olio Intini: l’Olivastra (Alberobello, Bari)
- Oro di Giano: il monovarietale San Felice (Giano dell’Umbria, Perugia)
- Podere Forte: Dop Terre di Siena Moncultivar (Castiglione d’Orcia, Siena)
- Sàgona: Monocultivar Moraiolo Bio (Loro Ciuffenna, Arezzo)
- San Bartolomeo: Evo Bio (Viterbo)
- Terenzi – Viticoltori in Scansano: Olio Purosangue IGP (Scansano, Grosseto)
Le realtà premiate nella categoria “Olio e turismo” sono Palazzo di Varignana, a Castel San Pietro Terme (Bologna) e Castello ColleMassari (Grosseto). L’elenco completo è disponibile su Gambero Rosso.
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ultimo aggiornamento: 7 Giugno 2021 19:08